Crioconservazione nei soggetti azoospermici

E’ possibile la crioconservazione nei soggetti azoospermici (con eiaculato privo di spermatozoi)?

Nei casi di azoospermia (assenza degli spermatozoi nell’eiaculato), dopo un’attenta anamnesi, una visita andrologica accurata e l’esecuzione dei dosaggi ormonali, talvolta è comunque possibile il recupero dei gameti, con successivo congelamento. In questi casi, bisogna però intervenire chirurgicamente procedendo con il recupero dei gameti direttamente dalle gonadi con aspirazione degli spermatozoi dall’epididimo o dal testicolo. Nei casi di patologia ostruttiva le metodiche chirurgiche garantiscono il recupero di un numero di spermatozoi tale che può essere utilizzato anche in più cicli di procreazione assistita. È bene considerare però che spesso, nei casi di azoospermia, la quantità e la qualità degli spermatozoi recuperati non è adeguata. È quindi possibile, considerata la già citata ridotta capacità degli spermatozoi di sopravvivere al processo di congelamento e scongelamento, non disporre di un campione adeguato per procedere con le tecniche di procreazione medicalmente assistita.

Dott. Alessandro Giuffrida

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