Divieto di remunerazione per la donazione: solo su carta?

Sebbene la legge e le linee guida sulla fecondazione eterologa prevedano che la donazione di gameti debba essere gratuita, la rubrica femminile del Corriere della Sera – La ventisettesima ora ha raccolto una grave testimonianza

di una giovane donna di 22 anni che dichiara di aver ricevuto 1000 euro da una clinica romana per essersi sottoposta al trattamento di stimolazione ovarica e per aver donato gli ovuli. La giovane, che intendeva in realtà donare il sangue, ha saputo per passaparola da un’amica, che una clinica romana cercava donne donatrici di gameti.

La giovane afferma di essere una studentessa e di essersi fatta fare 10 iniezioni di ormoni vicino all’ombelico per stimolare i follicoli nella produzione ovocitaria e poi di essersi fatta prelevare sotto sedazione il liquido dei follicoli contenente gli ovuli.

La deputata NcD Eugenia Roccella sottolinea che il “premio economico” di 1000 euro, definito rimborso spese, è infondato per legge e non trova giustificazione anche per il fatto che la giovane donna è una studentessa e quindi non ha dovuto rinunciare a giornate di lavoro o chiedere speciali permessi.

Fonte: La ventisettesima ora

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